revolver
revòlver s. m. [adattam. alla pronuncia ital. della voce ingl. revolver 〈rivòlvë〉, propr. der. di (to) revolve «ruotare, girare»: l’inventore Colt, 1835, si riferiva al tamburo girevole]. – 1. Denominazione americana delle prime pistole a rotazione o a tamburo, rimasta poi nell’uso comune per designare tale genere di armi, anche moderne (v. pistola1): un r. a canna lunga, corta. Con sign. più generico, nell’uso corrente, indica tuttavia, come rivoltella, qualsiasi tipo di pistola a ripetizione, automatica o semiautomatica: ha tirato fuori un r. e gli ha sparato; venni svegliato da due colpi di r. sparati al piano superiore (Palazzeschi). 2. a. Nel microscopio composto, in macchine da presa cinematografiche, in telecamere e in altri apparecchi simili, dispositivo rotante, sul quale si montano tre o quattro obiettivi di diverse caratteristiche; con un semplice movimento di rotazione si può in tal modo cambiare rapidamente e comodamente l’obiettivo. b. In meccanica, motore a r., tipo di motore a combustione interna caratterizzato dalla disposizione degli assi dei cilindri, che sono situati a uguale distanza angolare tutto intorno e parallelamente all’asse dell’albero motore, particolarmente studiato per applicazioni aeronautiche: il movimento rettilineo alternativo degli stantuffi è trasformato in moto rotatorio continuo dell’albero, per mezzo di un disco calettato obliquamente sullo stesso albero. Una disposizione simile dei cilindri ha la pompa a revolver. c. Tornio a r.: v. tornio, n. 1 d.