quintale
s. m. [dallo spagn. quintal, che è dall’arabo qinṭār, a sua volta dal gr. κεντηνάριον «peso di 100 libbre», e questo dal lat. tardo centenarium, neutro sostantivato di centenarius (v. centenario1 e cfr. cantaro)]. – Unità di misura di peso e di massa del sistema metrico decimale (simbolo: q), equivalente a 100 kg-peso o, rispettivam., kg-massa. Prima dell’adozione del sistema metrico decimale equivaleva a cento libbre, e aveva quindi valori diversi: approssimativamente, a Milano 32,67 kg; a Modena 34,04 kg; in Francia 48,951 kg; in Spagna 46,014 kg (q. piccolo) e 69,021 kg (q. grande); in Portogallo e in Brasile 58,75 kg. Misura largamente adottata nel passato e ancora oggi, nell’attuale sistema internazionale (SI) ne è stato sconsigliato l’uso (e vietato nelle transazioni commerciali in seguito a una direttiva della CEE, divenuta operante in Italia dal 1° gennaio 1980), uso che può essere sostituito con l’indicazione in chilogrammi e tonnellate: per es., invece di un quintale e mezzo si potrà dire 150 kg, e in luogo di 12 quintali si potrà dire 1,2 t.