quarantottata
s. f. [der. di quarantotto]. – 1. Azione, impresa rivoluzionaria avventata e politicamente sterile, anche se spontanea e generosa, come furono considerati alcuni moti del 1848 in ambienti conservatori e moderati: Ogni scatto d’impazienza battagliera diventava una movenza teatrale, ogni aspirazione di rivolta una q. (Oriani). 2. fig. Azione, dimostrazione o protesta improntata a un rivoluzionarismo ostentato e sterile: manifestazioni di piazza considerate q. dai benpensanti.