prosciogliere
prosciògliere (lett. prosciòrre) v. tr. [der. di sciogliere, rifacimento con altro prefisso del lat. persolvĕre «sciogliere interamente», comp. di per- con funzione intensiva (v. per-1) e solvĕre «sciogliere»] (coniug. come sciogliere). – Sciogliere, liberare, dispensare (soprattutto da un obbligo morale): p. da un voto, dal vincolo del giuramento. Anche, nel linguaggio forense, assolvere, mandare assolto: p. da un’accusa; è stato prosciolto in istruttoria; meno com., p. da una colpa, da un peccato. Anticam., sciogliere, liberare in senso più materiale: alle quali [forche] ... essendo menato, dal padre riconosciuto e prosciolto prende per moglie la Violante (Boccaccio).