propensione
propensióne s. f. [dal lat. propensio -onis, der. di propendēre: v. propendere]. – 1. a. Tendenza, inclinazione naturale, buona disposizione verso qualche cosa: avere, sentire p. per la musica, per la matematica, per il disegno; non ha nessuna p. allo studio; ha sempre avuto molta p. per la recitazione; avevano entrambi la stessa p. a sfoggiare una buona dose di gigionismo (Prisco). Anche, atteggiamento benevolo, simpatia verso qualcuno: dimostra molta p. per te; Gertrude avrebbe dovuto sentire una certa p. per l’altre suore (Manzoni). b. non com. Tendenza o inclinazione di corpi inanimati: questa propension naturale de i corpi elementari di seguire il moto terrestre (Galilei). 2. In economia, p. al consumo, al risparmio, alle importazioni, espressioni con cui si indicano rapporti (medî o marginali) tra variabili globali (per es., tra il consumo, il risparmio, il valore delle importazioni e il reddito di una collettività).