preoccupazione /preok:upa'tsjone/ s. f. [dal lat. praeoccupatio -onis, der. di praeoccupare "preoccupare"]. - 1. a. [idea che occupa la mente generando uno stato d'animo ansioso: avere una p.] ≈ assillo, cruccio, (lett.) cura, (fam.) pensiero, problema. b. [stato d'animo preoccupato, anche con la prep. per: c'è molta p. tra la gente per l'avvicinarsi della guerra] ≈ allarme, ansia, ansietà, apprensione, inquietudine, (non com.) sopraffiato, turbamento. ↑ angoscia, panico, paura, sgomento, spavento, terrore, timore. ↔ calma, serenità, tranquillità. c. [idea su cui ci si concentra e alla quale si impronta il proprio agire: la sua unica p. è l'arricchimento] ≈ fine, interesse, meta, pensiero, scopo. ↑ assillo, fissazione, idea fissa, mania, (fam.) pallino. 2. (estens.) [persona che è l'oggetto, la causa di pensieri preoccupati: quel ragazzo è una continua p. per i suoi genitori] ≈ assillo, cruccio, problema. ↑ disperazione, piaga. ↔ angelo, gioia, perla, tesoro. [⍈ PAURA]