prelievo
prelièvo s. m. [der. di prelevare]. – 1. L’azione di prendere una piccola parte di un tutto per sottoporla a esame o per altro motivo: p. di un campione; p. di un tessuto, di sangue, di secreti, a scopo diagnostico o terapeutico. 2. a. L’operazione di prelevare beni materiali, titoli o documenti dal luogo in cui sono custoditi. Ritiro da una banca di parte della somma depositata in precedenza. b. P. (o prelevamento) di un’imposta, la sua riscossione. c. P. fiscale, l’ammontare degli oneri dovuti e versati dai contribuenti allo stato a titolo di imposta, tassa o contributo speciale (si identifica con il complesso delle entrate di natura tributaria dello stato). d. Con riferimento a organizzazioni economiche internazionali, l’addebitamento da parte delle organizzazioni stesse a carico dei paesi membri e a favore del fondo monetario internazionale di determinate somme in particolari circostanze, e anche il ricorso al fondo comunitario da parte dei singoli paesi, con modalità e entro limiti rigidamente stabiliti, per far fronte a esigenze momentanee.