plasmocitoma
plasmocitòma s. m. [der. di plasmocito, col suff. medico -oma] (pl. -i). – Malattia caratterizzata dall’abnorme proliferazione di un singolo clone di plasmacellule che determina l’insorgenza, in seno al midollo osseo, di neoformazioni a carattere tumorale, per lo più multiple, che corrodono progressivamente l’osso per invadere poi anche i tessuti circostanti; si manifesta soprattutto con dolori e tumefazioni a carico delle ossa colpite, che vanno facilmente incontro a fratture, anemia, iperproduzione di immunoglobuline e conseguente paraproteinemia, ecc.