Pilato
– Nome (Ponzio Pilato, lat. Pontius Pilatus) di un personaggio storico, procuratore romano della Giudea dall’anno 26 al 36, che prese parte, secondo la narrazione evangelica (Matteo 27, Marco 15, Luca 23, Giovanni 18-19), al processo contro Gesù e alla sua condanna a morte, decisa da Pilato non perché egli fosse convinto della colpevolezza di Gesù ma perché sospinto dalle grida della folla in tumulto, cedimento simboleggiato dal gesto di lavarsi le mani (Matteo 27, 24: accepta aqua lavit manus coram populo dicens: Innocens ego sum a sanguine huius iusti «presa l’acqua si lavò le mani davanti al popolo dicendo: Io sono innocente del sangue di questo giusto»). Nel concetto popolare, la figura di Pilato è rimasta il simbolo di chi, avendo incarichi di responsabilità, evita ipocritamente o pavidamente di prendere posizione e pronunciare un giudizio; di qui la frase lavarsi le mani come Pilato, e più comunem. lavarsi le mani di qualche cosa, lavarsene le mani, non volersene assumere alcuna responsabilità. Con riferimento allo scambio di Gesù tra Erode (governatore della Galilea) e Pilato, nessuno dei quali trova un motivo per condannarlo (cfr. Luca 23, 5-12), la frase mandare da Erode a Pilato, allusiva a uffici o funzionarî che, per incuria o indolenza, si rifiutano di risolvere i casi di loro competenza rimettendone ad altri la soluzione. Per la frase proverbiale entrarci come Pilato nel Credo, v. la voce credo.