piemia
piemìa (o pioemìa) s. f. [comp. di pio- e -emia]. – In medicina, processo morboso, analogo alla setticemia, caratterizzato dalla presenza nel sangue di germi piogeni che, penetrati in circolo da un focolaio primitivo, tendono a provocare focolai infiammatorî e ascessi multipli secondarî, superficiali o profondi, in varî organi; si manifesta con disturbi generali (febbre, a volte delirio, ecc.) dovuti all’azione tossica dei prodotti batterici, e con disturbi locali in corrispondenza degli ascessi.