nimicare
(o nemicare) v. tr. [der. di nimico, nemico] (io nimico, tu nimichi, o nemico, nemichi, ecc.), ant. – 1. Considerare, trattare come nemico; nel rifl. recipr., trattarsi come nemici, guerreggiare, osteggiarsi: nel paese loro ... non v’ha classi né ordini che si nimicano (Mamiani). 2. Rendere nemico, inimicare; con la particella pron., nimicarsi qualcuno, o nimicarsi con qualcuno, renderselo nemico, entrare in ostilità, in contesa.