neoleghista
(neo-leghista), s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone temi politici propri della Lega Nord. ◆ Frecciata per [Filippo] Penati anche dal ministro per le Pari opportunità, Barbara Pollastrini: «Milano potrà avere una funzione politica maggiore con il Pd solo se sarà capace di un progetto nazionale senza ripiegare in un ragionamento neoleghista». (Elisabetta Soglio, Corriere della sera, 6 settembre 2007, p. 3, Primo piano) • [Emma] Bonino ti fa capire quanto sia piccola la testa dei tanti [Roberto] Castelli leghisti e neo-leghisti, e la disinformazione profonda che sono riusciti a radicare in Italia. (Furio Colombo, Unità, 18 maggio 2008, p. 27, Commenti).
Composto dal confisso neo- aggiunto al s. m. e f. e agg. leghista.
Già attestato nella Repubblica del 27 dicembre 1991, p. 13, Politica (Ivan Berni).