micoplasma
s. m. [comp. di mico- e -plasma]. – 1. In patologia umana e veterinaria, nome di particolari forme microbiche (chiamate anche PPLO, sigla dell’ingl. PleuroPneumonia Like Organisms «organismi simili a quelli della pleuropolmonite») dotate di vita autonoma, ritenute i più piccoli microrganismi capaci di crescere su terreni di coltura: sono responsabili della pleuropolmonite dei bovini, dell’agalattia contagiosa delle pecore, e colpiscono anche roditori, cani, uccelli, nonché l’uomo in cui possono provocare affezioni genito-urinarie e respiratorie. 2. In botanica, particolare forma assunta dai funghi uredinali quando, ospiti nelle cellule del corpo parassitato, si presentano privi di membrana, per cui il citoplasma si mescola con quello della pianta ospite, divenendo indistinguibile.