melina
s. f. [prob. dal gioco della melina, com’era chiamato a Bologna (bologn. zug dla mléina, espressione d’incerta origine) un gioco diffuso anche altrove, consistente nel passarsi un cappello lanciandolo sopra la testa del suo proprietario]. – Nella pallacanestro, fare (la) m., cercare di trattenere la palla, a scopo ostruzionistico, al limite dei modi consentiti dal regolamento. La locuz. è passata in altri giochi (calcio, pallanuoto) a indicare la serie di azioni costituita da passaggi continui e sterili tra compagni per guadagnare tempo allo scopo di salvaguardare il punteggio favorevole acquisito.