mediana
s. f. [dall’agg. mediano, per ellissi di linea o sim.]. – 1. Nel linguaggio sport., lo stesso che linea mediana (v. mediano). 2. In geometria, m. di un triangolo, la retta (o il segmento) che congiunge un vertice con il punto di mezzo del lato a esso opposto. Più in generale, m. di una figura piana, ogni retta, di solito obliqua, che sia asse di simmetria per la figura (per es., mediana di un trapezio è la retta che congiunge i punti medî delle basi, mediana di una conica è un qualsiasi diametro). 3. In statistica, m. di una successione finita di valori, disposti in ordine non crescente (o non decrescente), è quel valore che occupa il posto centrale, se il numero dei termini è dispari, o qualunque valore compreso nell’intervallo delimitato dai due termini centrali se il numero dei termini è pari (di solito, si prende il valore centrale di tale intervallo); così, per es., se i termini sono 5, 7, 9, 10, 11, la mediana è 9, se i termini sono 5, 7, 9, 10, 11, 15, è mediana qualunque numero compreso fra 9 e 10 (per es., 9,5). M. della funzione di distribuzione di una variabile aleatoria è quel valore della variabile che divide l’insieme dei possibili valori della variabile stessa in due intervalli equiprobabili.