locale1
locale1 agg. [dal lat. tardo localis, der. di locus «luogo»]. – 1. Di luogo, che ha in sé idea di luogo: memoria l., che ritiene i luoghi, lo stato e la disposizione dei luoghi e delle cose; avverbî, nomi l., non com. per avverbî di luogo, e nomi di luogo o toponimi. 2. a. Che è proprio e particolare di un determinato luogo (cioè di un paese, di una regione): i costumi l.; rispettare gli usi, le consuetudini l.; questo piatto è una specialità l., o della cucina l.; termini, espressioni l.; colore l., nell’arte e nelle descrizioni letterarie (v. colore, n. 6 b); fig., fare mente l. (v. mente, n. 3 b); impiegato l., impiegato, con mansioni in genere esecutive, presso rappresentanze diplomatiche e consolari, assunto fra i residenti nella sede dell’ufficio, e non facente parte dei ruoli del ministero degli Esteri. Enti l., enti che svolgono la loro attività su parte del territorio dello stato, e cioè le regioni, le province, i comuni, le camere di commercio, ecc.: possono essere statali (o governativi) e non statali; analogam., gli organi l., l’amministrazione l., ecc. Con sign. più generico, che è del luogo, del posto di cui si parla: le condizioni l., l’economia l.; prodotti l.; l’artigianato l.; le autorità l.; la stampa l., i giornali che non hanno diffusione nazionale e trattano soprattutto dei problemi di una provincia; curare gli interessi l. (e, in espressioni riduttive: non occuparsi che dei fatti l., impostare i problemi in chiave esclusivamente l., e sim.). Riferito a persone: i cittadini, gli abitanti l., più com. del luogo; talora sostantivato: familiarizzare con i l., usanze ancora molto seguite dai locali. Con accezione partic., treno l. (spesso sostantivato: prendere il l., far partire il l., ecc.), denominazione che dalla seconda metà degli anni ’60 del Novecento ha sostituito la precedente di (treno) accelerato e che individuava il tipo di treno che fa servizio per breve tratto della rete e serve quindi per le necessità di spostamento degli abitanti dei luoghi vicini che ne sono collegati; dalla metà degli anni ’80 la denominazione di treno l. è stata a sua volta sostituita da quella di (treno) regionale. b. Di una determinata parte del corpo: infezione l., non diffusa; cura, rimedio, trattamento l., che opera o si applica sulla parte del corpo malata (sinon. di topico); anestesia l., anestesia di una determinata regione organica, ottenuta infiltrando nei tessuti sostanze anestetiche: operare in anestesia l. (contrapp. ad anestesia totale). c. In matematica e nelle sue applicazioni, spesso in contrapp. a globale (cioè relativo all’intero insieme), detto di proprietà o nozioni valide non per tutto l’insieme dell’ente considerato ma solo per un punto o per un determinato intorno. ◆ Avv. localménte, sul luogo stesso, in un luogo o in una parte determinati: rimedio che opera localmente; il burrone è chiamato localmente «Valle d’inferno».