livido /'livido/ [dal lat. livĭdus, der. di livēre "esser livido, pallido"]. - ■ agg. 1. a. [dal colorito viola scuro: faccia l. per il freddo] ≈ bluastro, lividiccio, violaceo. b. (fig.) [molto pallido per l'ira o il terrore] ≈ cadaverico, cereo, terreo. ‖ sconvolto, turbato. 2. (estens., lett.) [dai toni scuri: una notte l.; Al nocchier de la l. palude (Dante)] ≈ plumbeo. ↑ nero. 3. (fig., lett.) [pieno di livore] ≈ astioso, livoroso, malevolo, ostile, rancoroso. ↔ benevolo, indulgente. ■ s. m. [macchia di colorazione violacea che si forma sulla pelle a seguito di urto: il bambino cadendo si è fatto un l.] ≈ contusione, Ⓣ (med.) ecchimosi, lividore, lividura.