legno /'leɲo/ s. m. [lat. lignum]. - 1. a. [materia prima ottenuta dai tronchi degli alberi, impiegata per lavori di falegnameria] ≈ [da ardere] legna, [da costruzione] legname. ● Espressioni (con suo fig.): fam., pezzo di legno [persona priva di agilità] ≈ (fam.) baccalà. ↔ (fam.) gatto; fam., testa di legno 1. [persona ottusa] ≈ (fam.) capoccione, testa di rapa, (scherz.) testone, (scherz.) zuccone. ↔ testa pensante. 2. [persona caparbia] ≈ mulo, testa dura, testardo. ▲ Locuz. prep.: fig., di legno [riferito a persona priva di sentimenti] ≈ di ghiaccio, distaccato, freddo, gelido, impassibile, insensibile. ↔ affettuoso, caloroso, espansivo, sensibile. b. [pezzo di legno: lo picchiò con un l. nodoso] ≈ bastone, mazza, randello. 2. (estens.) a. (poet.) [pianta perenne con fusto legnoso: L. è più sù che fu morso da Eva (Dante)] ≈ albero. b. (marin.) [imbarcazione mercantile con scafo di legno: l. da guerra; l. da trasporto] ≈ bastimento, nave, vascello. c. (mus.) [al plur., famiglia degli strumenti aerofoni costruiti in legno] ≈ ⇑ fiati.