legge /'ledʒ:e/ s. f. [lat. lex legis, prob. affine a legĕre, come equivalente del gr. légō "dire"]. - 1. [ciò che guida ogni condotta etica, sociale o giuridica: l. divina] ≈ canone, comandamento, dettame, norma, precetto, prescrizione, regola. ‖ direttiva, insegnamento. ● Espressioni: legge del silenzio [accordo, tipico delle organizzazioni mafiose, per cui è punito chi confessa o tradisce] ≈ omertà. 2. (giur.) a. [prescrizione che costituisce elemento dell'ordinamento giuridico: articoli della l.; infrangere una l.] ≈ disposizione, norma, provvedimento. ‖ misura. ⇓ decreto, delibera, direttiva, editto. ● Espressioni: fig., fam., dettare legge [imporre la propria volontà] ≈ (fam.) fare il bello e il cattivo tempo, (fam.) farla da padrone, spadroneggiare. b. (solo al sing.) [complesso di tutte le leggi di uno stato: l. italiana, francese; conoscere la l.] ≈ diritto, legislazione, ordinamento (giuridico). ⇓ codice, normativa, regolamento, statuto. c. (solo al sing.) (fam.) [scienza giuridica: studiare l.; laurea, dottore in l.] ≈ diritto, giurisprudenza. ● Espressioni: uomo di legge ≈ giurista. ⇓ avvocato, giudice, legale, magistrato, procuratore. d. (solo al sing.) (estens., pop.) [organo che esercita il potere giudiziario: rivolgersi alla l.] ≈ autorità, forze dell'ordine, giustizia, magistratura. 3. (estens.) a. [ciò che regola una disciplina, un'arte e sim.: l. della grammatica, della prospettiva] ≈ norma, principio, regola. b. [esigenza inerente alla natura di certe cose: leggi dell'amicizia] ≈ principio, regola. 4. (filos.) [enunciato che individua e descrive un ordine, una regolarità, ecc., in fenomeni più o meno complessi: l. fisiche; l. della gravitazione universale] ≈ principio, regola.