insolazione
insolazióne s. f. [dal lat. insolatio -onis, der. di insolare «esporre al sole», da sol solis «sole»]. – 1. Esposizione ai raggi solari, detto in genere di qualsiasi struttura, oggetto o sostanza e in partic. del corpo umano o di una pianta. 2. In meteorologia, frazione di i., o semplicem. insolazione, il numero (minore o uguale a uno) che esprime il rapporto tra il numero delle ore di effettiva visibilità del Sole in una data località e il numero di ore in cui il Sole si trova astronomicamente sopra l’orizzonte del luogo. 3. Nella tecnica edilizia, la possibilità che hanno le finestre di un edificio, e quindi i corrispondenti ambienti interni, di essere investite dai raggi solari; con termine più tecnico, soleggiamento. 4. In medicina, colpo di sole, ossia l’effetto patologico dell’esposizione troppo prolungata ai raggi solari, che provoca congestione meningea e cerebrale e, per esposizioni particolarmente intense, piccoli focolai emorragici; si manifesta con cefalea, febbre, disturbi psichici fino allo stato confusionale e, in casi assolutamente eccezionali, fenomeni paralitici, coma e morte.