idroplano
agg. e s. m. [comp. di idro- e -plano]. – 1. agg. Nell’architettura navale: carena i., ogni carena che, per effetto della reazione esercitata, nell’avanzamento, dall’acqua sulla sua superficie esterna, riceve una notevole spinta verticale (sostentazione i.) e quindi si solleva, riducendo così immersione, dislocamento, e insieme resistenza al moto, in maniera da consentire il raggiungimento di alte velocità; alette i., superfici alari immerse di cui sono dotati alcuni scafi (per es., gli aliscafi) e che conferiscono a questi una spinta verticale in virtù della portanza sviluppantesi durante il moto. 2. s. m. Denominazione generica dei natanti che sfruttano la sostentazione idroplana, che sono cioè dotati di carena o di alette idroplane. TAV.