gigayatch
(Gigayacht, Giga yacht), s. m. Yacht che misura oltre cento metri di lunghezza. ♦ Anche Azimut/Benetti ha aperto il capitale, a Tamburi Investment Partners, con cui ha avviato il riassetto manageriale necessario anche a gestire la nuova avventura specie nel segmento dei Gigayacht (oltre i 100 metri, ne ha tre in costruzione, dopo averne già consegnato uno) che richiedeva un irrobustimento finanziario. (Federico De Rosa, Corriere della sera, 15 gennaio 2018, L'economia, p. 28) • [tit.] Aqua, il gigayacht a idrogeno attribuito a Bill Gates. [sommario] Da Londra a New York con un pieno e senza emissioni inquinanti. / Costa 590 milioni, sarà pronto nel 2024. / Il designer olandese: non è venduto (Stampa.it, 10 febbraio 2020, Mare) • «LANA», Giga yacht di 107 metri di lunghezza, uno degli yacht più emozionanti del panorama nautico, è pronto a salpare per mari. Un sistema di alimentazione ibrida diesel-elettrico, dotato di un grande piscina, una piattaforma dedicata all’atterraggio e al decollo dell’elicottero, una spa, ed una serie di toys e tender per gli ospiti. (Ad-Italia.it, 5 luglio 2020, News) • Negli anni Sessanta anche da noi la barca era diventata un simbolo: quella col fuoribordo, comprata a rate, che l’italiano divenuto “medio” attaccava col carrello alla Fiat 124 per andarsene al mare, ostentando il proprio personale boom. Nel 2021 invece il boom è quello dei miliardari, che celebrano lo status con quelli che si chiamano gigayacht. Un nome che rende l’idea, perché "mega" non bastava più: d’altra parte sui gigayacht un corrimano costa 300 mila euro, la vasca da bagno 100 mila, l’ascensore mezzo milione e le vetrate un milioncino, cose così. (A. Pontani e L. Quagliata, Repubblica.it, 25 giugno 2021, Finalmente è Venerdì).
Composto dal s. m. inv. giga (da gigabyte), interpretato estensivamente come ‘moltiplicatore di grandezza’ e quindi come sinonimo espressivo di ‘grandissimo, enorme’, e dal s. m. yacht.