fucina
s. f. [lat. officīna: v. officina]. – 1. a. Laboratorio nel quale si compiono lavori di fucinatura, sia a mano sia per mezzo di magli e di presse: Dagli atrii muscosi, dai Fori cadenti, Dai boschi, dall’arse f. stridenti (Manzoni). b. Forno aperto che, nell’arte fabbrile, serve a riscaldare i pezzi in lavoro, detto più spesso ma meno propr. forgia. 2. fig. Luogo, ambiente dove si creano idee, si foggiano menti, ingegni, o si formano in gran numero persone di una determinata categoria: una f. di poeti, di artisti, di scienziati; o anche dove si prepara o si macchina attivamente qualcosa: f. di menzogne, di calunnie; una f. di diaboliche operazioni (Boccaccio).