fossilizzazione
fossiliżżazióne s. f. [der. di fossilizzare]. – 1. Processo in seguito al quale i resti di organismi animali o vegetali, o tracce degli stessi, possono conservarsi entro i sedimenti che fanno parte della crosta terrestre; ciò avviene quando i resti rimangono, alla morte dell’organismo, isolati dall’azione degli agenti distruttivi esterni (per es., perché rapidamente coperti da sedimenti), subendo poi una lenta mineralizzazione o pietrificazione, per cui la loro sostanza viene sostituita con silice o con carbonato o fosfato di calcio, oppure una incrostazione che ne tramanda la forma esterna, o anche, trattandosi di vegetali, una carbonizzazione. Può anche avvenire che i resti dell’organismo rimangano permanentemente isolati (insetti nell’ambra, mammut nel ghiaccio) subendo così la mummificazione, con perfetta conservazione di tutti i tessuti. 2. fig. Arresto su idee, principî o ordinamenti arretrati, per l’incapacità di sapersi rinnovare.