flocculazione
flocculazióne s. f. [der. di flocculare2]. – In chimica, la fase immediatamente successiva alla coagulazione, quella cioè in cui le particelle del colloide destabilizzato si riuniscono in piccoli aggregati, detti flocculi, che precipitano. In diagnostica, la formazione in vitro di precipitati per lo più di aspetto fioccoso: f. microscopica, quella in cui i flocculi non sono visibili a occhio nudo; reazioni di f., eseguite sul siero del sangue per la diagnosi di alcune malattie, in conseguenza delle quali esso acquista la proprietà di subire una flocculazione specifica se messo a contatto con particolari sostanze.