dylanologo
s. m. Esperto conoscitore delle opere e dello stile musicale di Bob Dylan. ◆ [«Il dizionario del Rock Snob»] consente, promettono gli autori, di affrontare il tipo a testa alta, con l’ulteriore vantaggio «che vi risparmia la fatica di ascoltare davvero quella musica». Vedi alla voce «Zimmy: soprannome che gli intimi attribuiscono a Bob Dylan; è il preferito della cerchia ristretta dei dylanologi durante le loro estenuanti discussioni circa l’opera del loro astro divino». (Raffaella Silipo, Stampa, 2 dicembre 2002, p. 27, Società e Cultura) • esce l’attesissimo primo volume dell’autobiografia di Bob Dylan, «Chronicles», segnalato dal «New York Times» fra i dieci migliori libri del 2004 e fortemente voluto dall’editore Carlo Feltrinelli, da molti anni appassionato dylanologo. (Ranieri Polese, Corriere della sera, 3 gennaio 2005, p. 29, Cultura) • Festa per il compleanno del caro amico Bob. Non una festa qualsiasi perché a compiere 65 anni non è una persona qualsiasi, ma Bob Dylan. E così alla Salumeria della musica si troverà un gruppo di artisti e dylanologi per raccontare il mito di Robert Allen Zimmermann, un uomo che è andato molto vicino a cambiare il mondo solo con le canzoni. (Luigi Bolognini, Repubblica, 24 maggio 2006, Milano, p. XVII).
Composto dal nome proprio (Bob) Dylan con l’aggiunta del confisso -(o)logo.
Già attestato nella Repubblica del 6 settembre 1987, p. 28, Cultura (Irene Bignardi).