diritto² (ant. dritto) s. m. [uso sost. dell'agg. diritto]. - 1. (giur.) a. [complesso ordinato di norme che prescrivono o vietano determinati atti e comportamenti in una società: i fondamenti, i principi del d.; d. romano, germanico; d. pubblico, privato; d. civile, penale; d. costituzionale; d. del lavoro] ≈ legge, legislazione. b. [scienza che ha per oggetto lo studio di tali norme: scuole, cultori di d.; professore di d.] ≈ giurisprudenza, Ⓖ (pop.) legge. 2. (giur.) [garanzia, tutelata dalla legge, di un determinato comportamento attivo od omissivo da parte di altri: d. di proprietà; d. di voto; i d. e i doveri del cittadino; d. civili, politici; negare, riconoscere un d.; calpestare, violare i d. altrui; valersi di un d.; (avere) d. alle ferie, al lavoro] ≈ facoltà, prerogativa. ‖ attribuzione, potere. ▲ Locuz. prep.: a buon diritto ≈ fondatamente, giustamente. ↔ infondatamente, ingiustamente; di diritto [per diritto tutelato dalla legge o, estens., come conseguenza di un dato status: membro di d. di un'assemblea; spettare di d.] ≈ de iure, per legge. ↔ de facto, di fatto. ‖ arbitrariamente, illecitamente, illegalmente. 3. [compenso dovuto a enti o privati per la prestazione di un servizio, spesso al plur.: d. di segreteria] ≈ balzello, bollo, contributo, imposta, tassa, tributo. ● Espressioni: diritto d'autore → □. □ diritto d'autore [compenso dovuto all'autore per lo sfruttamento di una sua opera ai fini commerciali] ≈ copyright.