medice, cura te ipsum
‹mèdiče ...› (lat. «medico, cura te stesso»). – Proverbio che Gesù (Luca 4, 23) immagina possa essergli ricordato dagli abitanti di Nazareth quasi a esortarlo a compiere a Nazareth, sua patria, quelle azioni miracolose che si diceva avesse fatte a Cafarnao; ma Gesù replica all’obiezione con dolorosa amarezza: «nemo propheta acceptus est in patria sua» (v. nemo propheta in patria), con riferimento, più che alla poco lusinghiera accoglienza fatta a lui dai Nazareni, all’atteggiamento generale degli Ebrei nei riguardi del suo messaggio. Oggi la frase si usa correntemente come invito a considerare e sanare i proprî difetti prima che quelli degli altri.