cristofobico
agg. Che si rifiuta di prendere in considerazione la figura di Cristo e il cristianesimo. ◆ anche dopo Auschwitz e i gulag, «la libertà di indifferenza ha vinto», dice [George] Weigel riferendosi al testo «cristofobico» approvato dai costituenti europei. (Martino Cervo, Libero, 2 giugno 2005, p. 24, Cultura).
Composto dal nome proprio (Gesù) Cristo e dall’agg. fobico.