consultazione
consultazióne s. f. [dal lat. consultatio -onis]. – 1. a. Il consultare o il consultarsi: c. di un legale; dopo lunga c.; il capo dello stato inizierà domani le c. (con le più alte personalità politiche e i capi dei partiti costituzionali) per risolvere la crisi di governo; c. di un codice, di un catalogo; opere di c., dizionarî, enciclopedie, bibliografie, atlanti e sim.; sala di c., nelle biblioteche, quella in cui si trovano le opere di consultazione tenute di solito a disposizione dei lettori senza che questi ne debbano fare richiesta. b. Parere di un medico, di un avvocato, di un perito, ecc., dato per iscritto o a voce: chiedere la c. a un illustre giurista; onorario per le c.; per estens., visita fatta da un medico al cliente nel proprio studio o ambulatorio: consultazioni ogni giorno dalle quattro alle sei. 2. C. popolare: istituto giuridico per cui il popolo di un determinato stato o territorio è posto in grado di esprimere la propria opinione o volontà mediante un plebiscito, un referendum, o attraverso elezioni generali (c. elettorale).