cappacismo
s. m. [der. di cappa3, sul modello di lambdacismo]. – Disturbo del linguaggio consistente in una difettosa o mancata pronuncia dell’occlusiva velare sorda 〈k〉, che viene in genere sostituita con il fonema t (cane > tane; classe > tlasse); è, come il grammacismo, una dislalia frequente nei bambini fino ai 4-5 anni d’età.