capodoglio
capodòglio (o capidòglio) s. m. [da capo d’olio, per il grasso che si ricava dalla sua testa] (pl. capodògli o capidògli). – Genere di grossi cetacei odontoceti, della famiglia fiseteridi (lat. scient. Physeter), che comprende un’unica specie (Physeter macrocephalus), presente nei mari tropicali e temperati, il cui maschio misura fino a 24 m di lunghezza, e la femmina circa la metà: si ciba di cefalopodi, ma anche di pesci e perfino di grossi pescecani. Si ricava da esso lo spermaceti, grasso molto ricercato (contenuto nel suo enorme capo, che ha all’apice il caratteristico sfiatatoio), e inoltre l’ambra grigia, sostanza cerosa, grassa, usata in profumeria.