brisura
briṡura s. f. [dal fr. brisure, der. di briser, propr. «rompere, fare in pezzi»]. – Alterazione di un’arme gentilizia fatta per distinguere i diversi rami d’una famiglia o le linee illegittime; l’alterazione più in uso consiste nell’aggiunta di speciali figure che sono dette pezzi di brisura (lambello, bordura, bastone scorciato in banda, cotissa, cantone, stella, giglio, bisante, plinto, losanga, merlotto, ecc.).