briga
s. f. [etimo incerto]. – 1. a. Noia, fastidio, molestia: né mai più gli diedero b. (Boccaccio); e la cosa stessa che reca fastidio, che tormenta: Così vid’io venir, traendo guai, ombre portate da la detta b. (Dante), cioè dal vento tormentoso della bufera infernale. b. Più com., faccenda intricata, spesso fonte di preoccupazioni e dispiaceri: trovarsi, cacciarsi in una b.; prendersi, pigliarsi una b., assumersi un incarico fastidioso, sgradito: ho dovuto prendermi io la b. di aggiustare tutto; con senso più generico, darsi b. di una cosa, prendersene cura: non s’è dato neanche la b. d’informarsi come stavo. 2. Contrasto, contesa: avere briga con qualcuno; attaccare briga, venire a questione, a lite; accattare, cercar brighe, andare in cerca di liti. 3. letter. Maneggio, raggiro (cfr. brigare): ne’ governi licenziosi o tirannici tutto è b., interesse e calunnia (Foscolo).