barbotine
‹barbotìn› s. f., fr. [der. di barboter «gorgogliare»]. – Nell’arte fittile, tecnica à la b., decorazione a rilievo ottenuta spruzzando col pennello, o spalmando con la spatola, argilla diluita sulla superficie fresca di vasi di terracotta, in modo da renderla scabrosa con piccoli grumi o puntini o onde increspate; se ne hanno esempî in vasi minoici e romani. Si chiama barbotine anche la stessa argilla diluita, usata per saldare due pezzi, prima della cottura.