Aventino
(lat. Aventinus). – 1. Propr., nome di uno dei sette colli di Roma, ove per due volte (494 e 449 a. C.) si sarebbe ritirata la plebe per protestare contro le angherie dei patrizî. Di qui la locuz. fig. ritirarsi sull’A., appartarsi sdegnosamente. 2. Con allusione alla storia romana, fu così denominato il gruppo del Parlamento italiano d’opposizione al governo fascista, che, dopo l’assassinio di G. Matteotti (1924), decise di non partecipare più ai lavori del Parlamento, finché un nuovo governo non avesse ristabilito le libertà democratiche; con le frasi staccarsi dall’A., o scendere dall’A., s’indicò la ripresa dell’opposizione attiva all’interno del Parlamento.