argot
‹arġó› s. m., fr. [etimo incerto]. – Termine che in francese equivale genericam. a gergo; indicò dapprima il vocabolario e la fraseologia segreta dei malviventi, poi anche il complesso dei termini speciali usati da una classe professionale o sociale e, per estens., un modo di parlare triviale, plebeo o eccessivamente familiare; oggi prevale il sign. neutro di varietà linguistica socio-professionale. La parola è usata anche in contesti italiani, con o senza riferimento all’ambiente francese: l’a. degli apaches; l’a. dei pittori e artisti, dei teatranti, dei mendicanti, dei prigionieri di guerra; il linguaggio di questo scrittore sa molto di argot.