anastrofe /a'nastrofe/ s. f. [dal lat. tardo anastrŏphe, gr. anastrophḗ "inversione"]. - (crit.) [figura retorica che consiste nell'invertire l'ordine nel quale abitualmente si collocano due parole] ≈ ⇑ inversione, iperbato.
anastrofe
anàstrofe s. f. [dal lat. tardo anastrŏphe, gr. ἀναστροϕή «inversione» der. di ἀναστρέϕω «invertire, sconvolgere»]. – Particolare forma di metatesi propria delle lingue classiche, anche come figura sintattica, che consiste nell’invertire...
seco
séco pron. [lat. sēcum, comp. di cum «con», posposto per anastrofe al pronome, e se «sé»], ant. o letter. – Con sé: portare, avere, tenere s.; tra sé, dentro di sé: E seco pensa al dì del suo riposo (Leopardi); o tra loro: seco proposero...