a jour
à jour ‹a ˇ∫ùur› (o ajour) locuz. avv. e s. m., fr. – Espressione equivalente all’ital. a giorno, frequente soprattutto per indicare l’orlo a giorno (v. giorno, n. 5) cioè il tipo di ricamo eseguito con il punto a giorno (un merletto lavorato à jour; fare l’à jour a un lenzuolo), o, riferita a pietre preziose, per indicare una montatura fatta in modo che siano visibili perfettamente taglio e dimensione della pietra (un brillante montato à jour; uno splendido à jour). Come sost., è più frequente la grafia unita ajour (pl. ajours).