Regista cinematografico (n. Saarbrücken 1906 - m. in Slovenia 1984); tra gli autori più rappresentativi del cinema tedesco del dopoguerra, si affermò nella Germania Orientale con film che offrivano incisivi squarci di vita sotto il nazismo (Die Mörder sind unter uns, 1946; Rotation, 1949). Nei suoi film, di generi e toni diversi, ha affrontato prevalentemente il tema del problematico rapporto fra l'individuo e la società in cui vive. Si ricordano: Der Undertan (1951, dal romanzo di H. Mann); Zukunft aus zweiter Hand (1949); Ciske de rat (Ciske, muso di topo, 1955); Die Dreigroschenoper (1963); Herrenpartie (1964); Zwischengleis (1978).