Vollmann, William Tanner
Vollmann, William Tanner. ‒ Scrittore statunitense (n. Santa Monica, CA, 1959). Dopo un’infanzia nei bassifondi di Los Angeles, una laurea in lettere alla Cornell University (Ithaca, NY) e un’esperienza in Afghanistan a fianco delle truppe ribelli locali durante l’invasione sovietica (da cui trarrà An Afghanistan picture show or, how I saved the world, 1992, trad. it. 2005), insieme al fotografo K. Miller vive a San Francisco fianco a fianco con marginali, derelitti ed esiliati, narrandone le storie su riviste come Spin e The New Yorker. L’esordio narrativo è del 1987, con il romanzo You bright and raisen angels, sarcastica epopea di un gruppo di insetti rivoluzionari che si ribellano al potere dell’elettricità, metafora del potere dell’Occidente sui popoli oppressi dalla supremazia tecnologica. V. si afferma così come una delle voci più originali e impegnate della propria generazione, capace di analizzare le dinamiche del conflitto sociale con sguardo empatico ma senza istanze di redenzione morale e sussunzione a un sistema economico-politico ritenuto più marcio e disumano dell’abbrutimento di chi cade nel baratro. La stessa dialettica pervade i racconti di marginalità di The rainbow stories (1989; trad. it. 2002) e 13 stories and 13 epitaphs (1992; trad. it. Manette: istruzioni per l’uso, 2003) o il romanzo Whores for Gloria (1991; trad. it. 2000), e si accresce di una poderosa documentazione storica nelle narrazioni saggistiche che compongono il ciclo Seven dreams: a book of North American landscapes (cinque voll. tra 1990 e 2013; trad. it. dei primi due voll. 2007 e 2011), epopea degli indiani d’America, nel gigantesco trattato sulla violenza Rising up and rising down: some thoughts on violence, freedom and urgent means (2004; trad. it. parziale 2007), come nella narrazione critica dell’Europa tra il secondo conflitto mondiale e la ricostruzione, weltanschauung del paradigma occidentale contemporaneo, di Europe central (2005; trad. it. 2010). Tra le opere più recenti, l’e-book Into the forbidden zone: a trip through hell and high water in post-earthquake Japan (2011; trad. it. 2011).