Knowles, William Standish
Knowles, William Standish. – Chimico statunitense (Taunton, MA, 1917 - Chesterfield, MO, 2012). Ha lavorato (1942-86) presso la società Monsanto, occupandosi di vari processi di sintesi di plastificanti, intermedi e principi attivi farmacologici. A partire dalla metà degli anni Sessanta ha iniziato a occuparsi di sintesi asimmetrica e, in particolare, delle reazioni di idrogenazione. L’obiettivo di K. consisteva nella realizzazione di reazioni in grado di produrre, per idrogenazione di composti achirali, composti chirali non in forma di miscele racemiche (come avviene nelle sintesi normali), ma con un eccesso di uno dei due enantiomeri. Il primo di questi processi fu realizzato da K. nel 1968 utilizzando un catalizzatore contenente rodio e una fosfina chirale, che si mostrò in grado di idrogenare un alchene prochirale, l’acido α-fenilacrilico, fornendo acido idratropico con un modesto eccesso enantiomerico. Successivamente K. realizzò catalizzatori più efficienti mettendo a punto, tra l’altro, la sintesi asimmetrica dell’amminoacido L-DOPA (utilizzato nel trattamento del morbo di Parkinson), che fu il primo processo di sintesi asimmetrica catalizzata da complessi di metalli di transizione a essere commercializzato (Monsanto, 1974). Poiché le proprietà farmacologiche dei due enantiomeri di un composto chirale possono essere nettamente diverse, le reazioni di sintesi asimmetrica si sono in seguito dimostrate di grande utilità in campo farmaceutico, e la produzione di farmaci costituiti da singoli enantiomeri è diventata un settore di grande interesse scientifico e industriale. Per i suoi contributi nel campo delle sintesi asimmetriche, K. è stato insignito del premio Nobel per la chimica nel 2001 insieme a R. Noyori e K. B. Sharpless.