HERMANN, Willem
Organaro, nato a Maastricht nei primi lustri del '600. Ignota è la data della morte. Portò in Italia, pur rispettando le caratteristiche nazionali, i progressi tecnici dell'organaria settentrionale; che diffuse con le opere e con gli scritti.
Nel 1648 veniva chiamato a dare il suo parere per i lavori fatti all'organo della cattedrale di Genova, nella quale città sembra abbia avuto lunga permanenza, costruendo gli organi del Gesù (Sant'Agostino), di Sant'Ambrogio e il celebre organo della basilica di Carignano (1657-1660). Questo strumento, forse il primo organo a tre tastiere costruito in Italia, constava di 25 registri al grand'organo, di 5 al positivo, di 6 all'eco e di 6 al pedale. L'organo della cattedrale di Como del 1650, a due tastiere, venne ampiamente descritto in un opuscolo pubblicato dallo stesso H. Tracce dell'attività dell'H. si riscontrano a Mantova, Firenzuola, Orvieto (1674), Pistoia (1669). Nel 1673 trovavasi a Palermo ove costruì gli organi della chiesa dei Gesuiti. A tale epoca, è detto, aveva già costruito 72 organi. Fu gesuita laico.