Industriale e finanziere (Ferrara 1885 - Venezia 1977), senatore del Regno (1934), ministro delle Comunicazioni (marzo-luglio 1943); cavaliere del lavoro (1959). Ha dato impulso alla rinascita della marineria veneziana, allo sviluppo del porto industriale di Venezia, alla bonifica della provincia di Ferrara, alla navigazione interna della valle padana e alla siderurgia italiana. Ha creato a Venezia nell'isola di S. Giorgio Maggiore (1951), in memoria del figlio Giorgio, una fondazione con scopi di educazione sociale e di promozione della cultura (con pubblicazioni, incontri internazionali, ecc.), specialmente nel campo della storia dell'arte, delle lettere, della musica e del teatro, e dei problemi economici e sociali.