MALENCHINI, Vincenzo
Patriota, nato a Livorno l'8 agosto 1813, morto a Colle Salvetti il 21 febbraio 1881. Laureatosi in legge entrò nel movimento liberale. Nel 1844, per sospetti politici, subì in Roma un breve periodo di prigionia; viaggiò all'estero, dove conobbe il Mazzini e il Gioberti. Partecipò alla guerra del 1848, distinguendosi nella battaglia di Curtatone, e anche alla campagna del 1849 come semplice soldato nel battaglione piemontese del maggiore Caminati. Allontanatosi dal partito democratico, al quale si era accostato dopo la restaurazione, s'iscrisse alla Società nazionale; cooperò alla rivoluzione del 27 aprile 1859; fu membro del governo provvisorio, poi deputato all'assemblea toscana. Aiutò la spedizione garibaldina di Sicilia ed egli stesso vi partecipò, capitanando un migliaio di volontarî toscani partiti da Livorno nel giugno 1860. Prese parte anche alla guerra del 1866 e alla liberazione di Roma. Dal 1860 fu deputato al parlamento per cinque legislature; il 28 febbraio 1876 fu nominato senatore.
Bibl.: U. Chiellini, Di V. M., Livorno 1881; M. Puccioni, V. M. nel Risorgimento italiano, Firenze 1931.