via
via [Der. del lat. via, affine al tema di vehere "trasportare"] [LSF] Il mezzo, materiale o no (cioè, anche il vuoto), con cui o in cui si attua il trasporto di materia e la propagazione di energia o di informazioni (in quest'ultimo caso, v. di comunicazione o di telecomunicazione), talora con uso brachilogico (v. cavo e v. radio anziché per v. di un cavo e per v. di un radiocollegamento, ecc.). ◆ [FME] (a) Sistema di canali (vasi) in cui fluiscono i liquidi organici (v. biliari, ecc.), talora con l'indicazione specifica dell'organo (v. pancreatiche, ecc.) o della funzione (v. metaboliche, ecc.). (b) Complesso di fibre per la trasmissione di specifici impulsi nervosi (v. motorie, sensitive, ecc.).