United Nations Economic Commission for Europe (UNECE)
United Nations Economic Commission for Europe (UNECE) Commissione economica europea delle Nazioni Unite. È uno dei 5 organi con competenza regionale del Consiglio economico e sociale dell’ONU (➔), essendo gli altri 4 costituiti dalle Commissioni che si occupano delle seguenti regioni: Asia e Pacifico; Asia Occidentale; Africa; America Latina e Caraibi.
Istituita nel 1947, con sede a Ginevra, per facilitare la ricostruzione economica dell’Europa, è rimasta, dopo la costituzione dell’OECE (➔), un punto d’incontro per tutti i Paesi europei anche nei momenti di maggiore tensione politica tra Occidente e Oriente. Partecipano all’UNECE gli Stati europei, gli Stati Uniti, il Canada, Israele e 5 Paesi dell’Asia centrale. Dal 1991 al 2012, in conseguenza della disintegrazione dell’Unione Sovietica e del successivo processo di transizione dei Paesi ex socialisti dell’Est Europa all’economia di mercato, gli Stati membri sono passati da 34 a 56.
La missione dell’UNECE è di favorire la cooperazione e l’integrazione tra i Paesi membri e di promuovere lo sviluppo sostenibile e la prosperità economica. Il segretario esecutivo, nominato dal segretario generale dell’ONU, provvede all’attuazione delle deliberazioni della Commissione, predispone studi sui compiti affidati alla stessa e coordina l’attività degli organi sussidiari (Comitati per le politiche ambientali, i trasporti interni, l’energia sostenibile, il commercio, il legno, le abitazioni e l’urbanistica, la cooperazione economica e l’integrazione, la statistica), istituiti con l’approvazione del Consiglio.