Pittore e scultore italiano (n. Mosso Santa Maria, Vercelli, 1941). Vicino alle esperienze di E. Bay, ha creato serie di opere che, muovendosi dall'ambito della pop art e dalle soluzioni neodadaiste, si incentrano sul rapporto ludico tra arte e immagine. La sua produzione oggettuale (puzzle, giocattoli, ecc.), variata nelle tecniche e nei materiali, è spesso accompagnata, così come le sue opere pittoriche, con poesie e filastrocche ironiche e provocatorie. È anche autore di film sperimentali. Nel 2002 viene nominato consulente e coordinatore delle comunicazioni artistiche della metropolitana di Torino, alla cui inaugurazione (2006) partecipa con istallazioni video e vetrofanie. Tra le esposizioni più recenti si ricordano: una mostra itinerante in America Latina (1997); un'antologica a Napoli (1999-2000); una personale in Giappone (2001); una personale a New York (2002); una mostra itinerante in Europa orientale (2002-03); altre personali si sono tenute a Parigi (2003), allo Spazio Tindaci di Padova (2008), al Bargello di Firenze (2009-10), alla Galleria civica d'arte moderna e contemporanea di Torino (2012), alla Fondazione Puglisi Cosentino di Catania (2016) e a Palazzo Reale di Milano (2019). Tra le sue pubblicazioni più recenti si citano qui Per non morire d'arte (2021) e Vizi d'arte (2023).