triaca Farmaco di antiche origini, che la tradizione attribuisce ora a Mitridate Eupatore, ora ad Andromaco, medico di Nerone, ma che forse ha origini ancora più antiche. Impiegata come antidoto contro ogni veleno, la t. ebbe prestigio e diffusione straordinari dall’antichità fino a tempi relativamente recenti (in alcune regioni d’Europa fino alla metà del 19° sec.); la sua preparazione fu addirittura al centro di solenni cerimonie ufficiali (anche in pieno Rinascimento, a Venezia, Bologna, Firenze, Pisa). Di composizione particolarmente complessa (la t. di Andromaco avrebbe avuto 57 ingredienti), nel corso dei secoli è stata riproposta con formule diverse, pur presentando sempre, come base fondamentale, la carne di vipera.