translatio imperii Espressione della storiografia e della pubblicistica medievale che indicava la traslazione dell’impero dall’Oriente all’Occidente. Già per scrittori del 9° sec., la t. sarebbe avvenuta con l’incoronazione di Carlomagno da parte di papa Leone III (800); nel 12° sec. gli scrittori curialisti presero questo spunto per formulare una propria dottrina, poi perfezionata e introdotta nel sistema ufficiale della Chiesa da Innocenzo III, secondo la quale il vero autore sarebbe stato Leone III, che con tale atto avrebbe dimostrato il potere di disposizione che la Santa Sede necessariamente possedeva sull’Impero. D’altra parte la pubblicistica imperiale, al tempo degli Svevi, ne deduceva la pienezza del diritto dell’imperatore, vero successore legittimo degli imperatori romani, togliendo così alla cerimonia della consacrazione religiosa il carattere determinante della legittimità.